Condominio e porta garage: è assai frequente che si debba procedere alla sostituzione di una porta garage in un contesto condominiale (il “corsello”: a piè pagina una galleria di immagini di situazioni frequenti): o perché la porta è ormai vecchia ed insicura, o perché non rispetta l’attuale norma sull’aerazione o, infine, perché la porta esistente, solitamente a contrappesi, non è più adeguata alle esigenze di passaggio delle auto moderne. Sorgono queste domande frequenti:
- Devo chiedere autorizzazione all’Amministratore di Condominio? No: la sostituzione è sempre ammessa, soprattutto se fatta per aumentare il livello di sicurezza, tanto che questa spesa è incentivata dalla detrazione IRPEF ed IVA agevolata; solo se nel Regolamento Condominiale è previsto per iscritto un modello, costruttore ed eventualmente colore (evento molto rarissimo), sarà necessario attenersi all’indicazione; diversamente è il singolo condòmino è libero di scegliere prodotto e produttore che ritiene più adatti (art. 1122 Codice Civile), ma è consigliato rispettare i vincoli principali: disegno verticale/orizzontale e zincato / verniciato; la nuova porta sarà inevitabilmente simile, ma non identica. Il “buon senso” ed il “quieto vivere” devono essere i parametri per la scelta, anche se la sicurezza e la comodità non devono essere sacrificate. Apri la Galleria di immagini sotto per vedere la principale casistica.
- La nuova porta sarà uguale? No (vedi galleria immagini sotto): a meno che il produttore, il modello e le caratteristiche siano le stesse… ed è molto raro; persino se il produttore è lo stesso, come Officine Locati, ci potranno essere differenze estetiche o tecniche. Anche il colore, pur se dello stesso RAL, risulterà leggermente diverso, sia per effetto del tempo, che delle modalità di verniciatura.
- Gli altri condòmini non la cambiano o hanno scelto un produttore diverso, posso lo stesso scegliere la vostra? Sì: la scelta della porta garage spetta al condòmino e non è sindacabile né dall’Amministratore, né dall’Assemblea, fatto salvo quanto sopra detto.